Andria: “3° Internazionale Passione Pizza”, più di 150 i pizzaioli provenienti da tutta Italia. Soddisfazione di Luigi Vurchio

Il 3° Internazionale Passione Pizza si è svolto presso l’hotel Ottagono di Andria nei giorni del 28- 29 gennaio. Il campionato è organizzato dal presidente dell’associazione passione pizza Antonio Scapicchio e Lucia Schiavone. A presentare questo evento Axel Giannino e dal presidente del “Premio Dea Ebe” Saverio LuisiIn. In giuria grandi professionisti dell’arte bianca e chef, tra loro anche Claudio Lisanti dal programma televisivo Bake off Italia e Annalisa D’Incecco finalista del programma di Rai2 il Ristorante Degli Chef. A fine manifestazione c’è stata un’esibizione del cantante Tony Capone.

Presenti più di 150 pizzaioli provenienti da varie parti della nazione, alcune delegazioni estere e molti pugliesi. Le categorie in gara erano tante, classica, alternativa, dessert, senza glutine, pala, teglia, cadetti, pizza lady, pizza D’autore, coppa Italia di coppia, coppa Europa di coppia, velocità, larga, freestyle.
I titoli vinti sono tanti quest’anno… 1 pizza senza glutine – 1 pizza velocità – 2 pizza larga – – 2 pizza dessert – 3 pizza alternativa – 3 pizza in teglia – 7 pizza classica – 4 coppa Italia a coppia con Antonio Matera – Premio miglior abbinamento – Premio alla professionalità

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A questa gara ha partecipato Antonio Matera, braccio destro di Luigi Vurchio che ha portato anche lui dei risultati: 2 pizza senza glutine – 3 pizza classica – 4^ coppa europa a coppia con Gabriele Fucci. “Che dire, meglio di così non si poteva “ dichiara il grande pizzaiolo andriese Luigi Vurchio – “un’emozione unica. In un campionato non ho mai preso tanti premi, questo è il risultato di tanti sacrifici e amore che vi metto nel mio lavoro. Sono contento per Antonio Matera che segue i miei consigli e che sta crescendo professionalmente ottenendo anche lui dei buoni risultati e poi ancora una vittoria per una categoria che sto imparando, la senza glutine, dove ho fatto una pizza dedicata a una persona per me importante, L. Patrizia Grieco, dove la pizza prende il nome di Patty 2.0″ – ha concluso Vurchio.