E’ oramai più di una semplice ipotesi la tesi secondo la quale lì dove oggi sorge l’attuale Palazzo Ducale – nel centro storico di Andria – fosse un tempo presente un vero e proprio castello, forse usato anche dall’imperatore Federico II “e famiglia”. Di quell’edificio, oggi non resterebbero che tracce nelle fondamenta ma qualcuno, nel corso dei secoli, ha voluto rappresentarlo attraverso un’opera artistica realizzata su un’antica pergamena oggi custodita dal ricercatore storico autodidatta Michele De Lucia. Già alcuni anni fa, avevamo già avuto modo di pubblicare un piccolo pezzo di questa pergamena. Oggi, De Lucia ci “delizia” con una visione più ampia:
Stando a quanto si apprende, il cosiddetto “castello di Andria” rappresentava un importante avamposto del potere in quell’Andria Medievale precedente alle “dinastie” dei Del Balzo e dei Carafa, quando il territorio era governato dalla civiltà normanna e successivamente dalla casata Sveva. Sino ad oggi impossibile da ricostruire in maniera dettagliata, il misterioso “castello di Andria” gode solo di rappresentazioni ipotetiche. La differenza tra una forma di rappresentazione moderna e quanto rivelato sulla pergamena sta per l’appunto nella datazione: seppur probabilmente non coeva con il presunto castello, l’antica pergamena offre un lavoro influenzato inevitabilmente da una rappresentazione stilistica più vicina all’epoca in cui l’edificio perduto è esistito. Tra i possibili indizi dell’antico castello, quella della vecchia definizione della via che un tempo ospitava l’accesso alle antiche mura:
Quel “Porta Castello” potrebbe infatti significare che nelle vicinanze della strada che porta oggi all’attuale Piazza Catuma un tempo era presente un castello. Un castello che purtroppo sembra destinato a restare nel mistero: non vi è certezza assoluta sul suo aspetto e nemmeno sull’esatto periodo di costruzione. Ciò che è certo è che la storia del territorio è piena di esempi di edifici costruiti sui resti di quelli che ne avevano rappresentato un simbolismo parallelo: come i tempi del culto pagano divennero così, almeno in parte, demoliti e sostituiti da chiese cristiane, anche gli antichi castelli (forse in rovina) potrebbero essere stati dai successivi Palazzi Ducali. Non si tratta di una “regola automatica” per tutte le città, ma di un potenziale indizio basato casi precedenti. Sempre l’antico castello perduto di Andria potrebbe aver alimentato la leggenda del sottopasso che collegherebbe la città a Castel del Monte: taluni ipotizzano che un camminamento fosse realmente esistito ma che indicasse invece un più verosimile passaggio sotterraneo tra il “castello di Piazza Catuma” e una zona ubicata nelle vicinanze delle mura (in buona parte, andate perdute). In questo ulteriore (ipotetico) contesto, la diceria del “passaggio segreto” potrebbe essere stata storpiata dalla tradizione orale, sostituendo erroneamente Castel del Monte con il vero castello del centro storico di Andria. Un ringraziamento, come sempre, va al nostro concittadino Michele De Lucia per la sua preziosa ed insostituibile collaborazione. Infine, a tutti gli appassionati di Storia locale, ricordiamo la possibilità di seguire tutti gli aggiornamenti su Facebook cliccando “mi piace” sulla pagina Facebook.com/andriantica.
#andria #andriaantica #castello #palazzoducale #medioevo #centrostorico #andriese
- Segui VideoAndria.com:
- Su Facebook cliccando qui
- Su Telegram cliccando qui
- Su Whatsapp cliccando qui
- Su Twitter cliccando qui
- Su Instagram cliccando qui
Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall'app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/andriabarlettatrani. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando "MI PIACE" sulla Pagina https://www.facebook.com/videoandria.notizie/ è possibile seguire tutte le news da Facebook. E' possibile scriverci anche via Whatsapp per inviarci segnalazioni anche con foto e video cliccando qui ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. Ricordiamo, inoltre, che è possibile seguire tutti i nostri tweet all'indirizzo https://twitter.com/videoandria. Gli aggiornamenti di VideoAndria.com sono anche su linkedin.com/company/andrianews e su https://vk.com/andrianews.