Un vergognoso episodio ai danni di chi lavora onestamente si sarebbe consumato nella città di Andria a bordo di uno dei mezzi del servizio di trasporto pubblico locale. Stando a quanto riportato da una cittadina andriese alla nostra redazione, infatti:
“stamane ero a bordo della circolare quando un uomo, accompagnato da un ragazzo – a quanto pare il figlio – ha chiesto ripetutamente al conducente del mezzo di poter salire senza biglietto perché “gli faceva male il piede e doveva scendere poco dopo”. In pratica, una scusa per non pagare il biglietto. Il conducente, come regolarmente previsto, ha ribadito l’impossibilità di tale situazione anche in vista – oltre che del regolamento – del rispetto di chi il biglietto lo paga tutti i giorni per il servizio di trasporto pubblico locale” – inquietante la reazione dell’uomo:
“Di tutta risposta,” – spiega la nostra concittadina – “l’uomo ha cominciato ad inveire contro il povero autista, riempiendolo di parolacce solo perché l’autista aveva fatto il suo dovere. L’aggressore non ha mollato sino all’ultimo e noi donne, assieme ai bambini, siamo rimaste molto spaventate per l’accaduto mentre le auto dietro il mezzo pubblico strombazzavano a causa dell’imprevisto contrattempo”. Alla fine, la situazione è stata risolta grazie alla buona volontà di una delle signore presenti nel mezzo, che si è offerta di pagare il biglietto all’aggressore pur di evitare che la situazione degenerasse. Una situazione a dir poco preoccupante che dovrebbe far riflettere:
“Speriamo che questi mezzi possano dotarsi di telecamere” – continua la signora – “perché altrimenti la prossima volta lo faremo noi con i nostri telefonini, disposte a denunciare chi delinque ai danni degli onesti lavoratori chiedendogli anche un possibile risarcimento danni sia per tutelare il lavoratore che noi mamme visto l’ingiustificato clima di tensione scaturito ai danni dei nostri bambini, facendo perdere tempo a chi in quel momento è stato costretto ad assistere alle paurose sceneggiate del presuntuoso soggetto in questione”.
La nostra redazione invita tutti i cittadini testimoni di fatti simili a documentare queste situazioni e a denunciarle agli organi competenti affinché fatti di questa tipologia non restino impuniti vista la gravità della situazione. Chi ha la pretesa di fare “il furbo” a costo di far del male agli altri non deve passarla liscia e va punito come previsto dalla Legge in vigore.
La segnalazione è giunta in redazione attraverso il nostro sistema di segnalazione mobile (a tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni, immagini e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui oppure scrivendoci anche all’indirizzo redazione@videoandria.com).
Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall'app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/andriabarlettatrani. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando "MI PIACE" sulla Pagina https://www.facebook.com/videoandria.notizie/ è possibile seguire tutte le news da Facebook. E' possibile scriverci anche via Whatsapp per inviarci segnalazioni anche con foto e video cliccando qui ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. Ricordiamo, inoltre, che è possibile seguire tutti i nostri tweet all'indirizzo https://twitter.com/videoandria. Gli aggiornamenti di VideoAndria.com sono anche su linkedin.com/company/andrianews e su https://vk.com/andrianews.