Andria: montato il grande traliccio per l’antenna, i residenti di via Scipione firmano ricorso al Tar Puglia

Montato il traliccio per la nuova antenna della telefonia prevista in via Scipione l’Africano, ad Andria, dove, nel frattempo, i residenti hanno organizzato un nuovo sit-In pacifico regolarmente autorizzato dalla Questura, che andrà avanti anche nella giornata di giovedì 27 giugno 2024, dalle ore 8,00:

Nonostante i malumori tra i residenti, si è trattata di una giornata composta e rispettosa delle prescrizioni che il Questore aveva notificato all’organizzatore dell’iniziativa di protesta Savino Montaruli (Presidente dell’associazione “Io Ci Sono!“) il quale, proprio in occasione del sit-in, ha annunciato che nella serata di martedì 25 giugno 2024 lo Studio Legale incaricato ha notificato e presentato al Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia il ricorso con richiesta di provvedimento cautelare anche monocratico – inaudita altera parte, per conto dell’associazione di Impegno Civico “Io Ci Sono”, a firma dello stesso Presidente Montaruli, unitamente ad altri 50 soggetti firmatari. Un ricorso – rende noto l’associazione – già all’esame dell’Organo competente i cui esiti sono attesi ad horas.
Le decine di residenti che hanno partecipato al sit.-in e che continueranno a farlo nei prossimi giorni, hanno stigmatizzato l’assenza, anche umana, di coloro che avevano assunto impegni, anche pubblici e televisivi, con i residenti di via Scipione l’Africano. “Impegni disattesi che pesano moltissimo anche sulle politiche amministrative e di governo della città”. Un atteggiamento fortemente stigmatizzato anche dagli attivisti presenti sul posto (l’associazione ha citato nel comunicato il dott. Ninni Inchingolo ed il dott. Dino Leonetti) che “continuano a sostenere ed ad affiancare questa battaglia di civiltà, anche e soprattutto come medici promotori della petizione scientifica depositata al comune di Andria e non ancora riscontrata nel merito” – hanno aggiunto da “Io Ci Sono!”.

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