Andria: un ex infermiere dona gli organi nell’ospedale in cui ha lavorato

Era un ex dipendente dell’ospedale l’uomo che nei giorni scorsi ha donato i suoi organi dopo la sua morte:

“Dopo una vita passata a lavorare a servizio dei cittadini nella emergenza-urgenza della nostra Asl, oggi il suo ultimo gesto d’amore diventa speranza per altre vite“: così Giuseppe Vitobello, coordinatore trapianti della Asl Bt, racconta la donazione che si è conclusa nelle prime ore della mattina. Un uomo di 69 anni di Andria ha donato il fegato, prelevato dall’equipe del Policlinico di Bari e le cornee che sono state trasferite alla banca degli occhi di Mestre. A dare il consenso alla donazione sono state le tre figlie. “A loro va il nostro grazie e la nostra riconoscenza – dice Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale della Asl Bt – hanno saputo scegliere la vita nel momento del dolore più inconsolabile”.

La donazione è avvenuta nelle sale operatorie dell’ospedale Bonomo di Andria, dirette da Nicola Di Venosa: “come sempre la donazione degli organi coinvolge molti operatori – aggiunge Vitobello – che a vario titolo intervengono per consentire che la donazione vada a buon fine. Grazie a tutti e in particolare alle patologie cliniche di Andria e Barletta e alla anatomia patologica che ci hanno supportato”.

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