Antenna in via Scipione, Montaruli: “il Sindaco di Andria venga con noi al Sit-In di protesta”

Gli effetti dell’installazione di un traliccio per ripetitori di telefonia di dimensioni enormi in via Scipione l’Africano continuano a far discutere non solo i residenti contrari all’installazione ma anche dal Comune di Andria che nella giornata di ieri ha diffuso un comunicato a nome del Sindaco, Giovanna Bruno. Proprio a seguito di questo comunicato – attraverso il quale la Sindaca ha confermato la propria posizione nonché provvedimenti volti a chiarire l’impatto sulla salute dei cittadini legata al nuovo manufatto – giunge la replica del Presidente dell’associazione di Impegno Civico “Io Ci Sono!”, Savino Montaruli che dichiara quanto segue:

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“sin da due anni fa abbiamo manifestato la preoccupazione per quel gigantesco impianto di telefonia in via Scipione l’Africano. Una lunga battaglia supportata dalla nostra consapevolezza di quanto quell’impianto fosse impattante per i residenti, per l’ambiente, per il territorio. Oggi che quel “mostro” è stato impiantato noto con estremo piacere che anche la nostra Sindaca, avv. Giovanna Bruno, prende atto di quanto quell’impianto, situato a ridosso immediato delle abitazioni, rappresenti “un’invasione di capo violenta, difficile da giustificare e da accettare, al di là di norme, procedure ed autorizzazioni. Un danno di immagine, una deturpazione ambientale, una fonte di preoccupazione, un’alterazione dello stato dei luoghi che mi impone la richiesta accorata di sospensione e rivalutazione dell’intera progettualità”. Queste parole della Bruno – prosegue Montaruli – sono quelle che aspettavamo di leggere da tempo ed oggi, finalmente, possiamo leggerle nella sua lettera inviata alla Società, al suo ufficio legale ed all’ARPA Puglia. Quando Giovanna scrive “reitero la disponibilità a riavviare una interlocuzione ex novo, basata sul buon senso, sulla possibilità di individuare altri siti che non offendano la dignità dei residenti (e conseguentemente di tutta la comunità che rappresento) in maniera così irruenta” parla il nostro linguaggio e riconosciamo questo segnale di apertura di enorme importanza, purtroppo giunto solamente quando il “mostro” è stato già installato. Invito la Sindaca a partecipare al Sit In di giovedì 27 giugno ed a salire sui balconi dei residenti per rendersi conto di quanto le nostre preoccupazioni fossero fondate e tutte valide. Altro che strumentalizzazione” – ha concluso Montaruli.

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