Stupore per i frequentatori della spiaggia di via della Libertà (nota anche con il nome del Cagnolo) a Bisceglie dove è stato individuato un esemplare di pesce luna morto spiaggiato. Di seguito, alcuni scatti fotografici e a fine articolo un video diffusi dal sito web PugliaReporter.com:
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Il mola mola(questo il nome scientifico dell’animale) è, di fatto, il più grande e uno dei più pesanti tra i pesci ossei (escludendo infatti gli squali che, a differenza del pesce luna, non hanno ossa, essendo pesci cartilaginei). Gli adulti raggiungono un peso compreso mediamente fra i 200 e i 400 kg. In inglese viene anche chiamato sunfish per il fatto che durante le giornate di sole tende a salire alla superficie dell’acqua ed esporre la sua pelle ai raggi solari. Originaria delle acque tropicali e temperate di tutto il mondo. Si può descrivere come testa di pesce alla quale è attaccata una corta coda mentre il corpo è appiattito lateralmente. Quando le loro pinne dorsale e ventrale sono estese, i pesci luna sono simmetricamente alti quanto lunghi. Non è al momento opportuno parlare delle possibili cause della morte dell’esemplare spiaggiatosi sulla costa biscegliese, che potrebbero essere legate ad una morte naturale o forse legata alle attività umane. Occorre sempre tenere in considerazione, inoltre, che il nostro pianeta sta attraversando un’importante e drammatica fase di cambiamenti climatici che potrebbero influenzare negativamente molti animali marini. Ma si tratta soltanto di ipotesi: solo le autorità competenti e il locale centro di recupero potranno formulare osservazioni più incisive ed esatte. A tal proposito, ricordiamo che anche in caso di avvistamento di tartarughe marine e/o cetacei morti o in difficoltà, è sempre opportuno contattare le forze dell’ordine, la Guardia Costiera e il Centro Recupero del Wwf (a tal proposito, ricordiamo anche l’esistenza della Pagina Facebook.com/crtmolfetta). Il video:
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