“Botti” ad Andria: cane fuggito per la paura, tornato a casa

Già svariate ore precedenti alla notte di Capodanno è stato segnalato un primo grave danno causato dai “botti”: stando a quanto si apprende, infatti, ad Andria, un cane impaurito dalle esplosioni si è allontanato, facendo perdere le tracce. Sui social, i proprietari dell’animale si sono appellati alla cittadinanza:

Il cane è poi tornato a casa:

Dopo ore di apprensione, il cane è tornato a casa. I fuochi d’artificio, lo ricordiamo, trasformano il Capodanno in un vero e proprio incubo per milioni di cani in tutto il mondo. I rumori assordanti e improvvisi degli scoppi terrorizzano i nostri amici a quattro zampe, causando loro stress, ansia e, nei casi più gravi, veri e propri attacchi di panico. I cani possiedono un udito molto più sviluppato del nostro, e i rumori forti e improvvisi dei botti sono per loro un’esperienza estremamente traumatica. Questi suoni intensi possono causare nei cani reazioni di paura, agitazione e disorientamento, spingendoli a cercare rifugio in luoghi bui e appartati. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’impatto negativo dei botti sui nostri amici a quattro zampe. In molte città sono sorte iniziative per limitare l’uso dei fuochi d’artificio e promuovere alternative più rispettose degli animali. Ognuno di noi può fare la propria parte per garantire un Capodanno più sereno ai nostri cani.

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