Imprenditore sequestrato ad Andria, nPsi: «è emergenza sicurezza»

«Comprendiamo che qualcuno a Palazzo di Città ha l’orticaria, ma crediamo che c’è un’emergenza sicurezza ad Andria ed è sotto gli occhi di tutti» – è il commento dei responsabili della sezione andriese di nPsi – Liberali e Riformisti diffusa poche ore dopo la drammatica notizia riguardante il sequestro di un imprenditore del centro cittadino, rapinato da una banda di malviventi prima di essere rilasciato nella periferia rurale. Nel comunicato, l’organizzazione politica di opposizione ha aggiunto:

«Episodi come questi fanno ripiombare la città nella paura e nel terrore di una nuova stagione di sequestri lampo. Dal centro della città, passando per il centro storico e sino alle periferie è emergenza sicurezza. Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nei confronti degli uomini delle Forze dell’Ordine impegnati in prima linea per garantire sicurezza nei confronti dei cittadini, ma, allo stesso tempo ci stupisce il silenzio assordante su tale questione da parte dell’amministrazione e dalla Sindaca Bruno, che durante questi anni di governo della città non ha messo in campo politiche in tema di prevenzione, un “Patto per la Sicurezza Urbana” in un ottica di gestione partecipata a difesa del territorio» – hanno concluso gli esponenti di nPsi – Liberali e Riformisti di Andria.