Un bagnante di Andria usa un setaccio per recuperare rifiuti che rischiano di diventare microplastiche dal mare di Barletta mentre la nipotina impara a rispettare i pesci – video

“Tutte le volte che raccolgo rifiuti dalle spiagge di Barletta, li raccolgo anche in acqua nel tratto detto battigia, ben più precisamente definita “zona mesolitorale”. Ma se in acqua la raccolta manuale di rifiuti voluminosi (lattine, buste galleggianti o semisommerse nella sabbia, stracci, bottiglie di plastica, retine, plastica dura tipo giocattoli) è agevole, la raccolta di quelli di piccole o piccolissime dimernsioni è difficile se non impossibile, sfugge dalle mani. Alla fine risulta perdita di tempo. Ho avuto così l’idea di servirmi di un setaccio a trama fitta, con il risultato che la raccolta risulta più agevole. Tuttavia bisogna usare un accorgimento. Raccolto un piccolissimo pezzo di plastica bisogna subito deporlo in un secchiello, perché se lo si lascia nel setaccio per prenderne un altro l’acqua lo fa uscire dal setaccio e finisce di nuovo in mare. Così pazientemente pezzo per pezzo” – ci fa sapere Nicola Montepulciano. L’ecologista andriese ha quindi proseguito:

Segui tutte le news iscrivendoti al gruppo Whatsapp dedicato alla Provincia di Barletta-Andria-Trani oppure iscrivendoti sul canale Telegram cliccando qui.

---- Comunicazione di servizio di VideoAndria.com ---- l'articolo prosegue più sotto ----- ---- Fine comunicazione di servizio di VideoAndria.com ---- l'articolo prosegue qui sotto -----

“Una parte del “raccolto” l’ho rimesso nel setaccio per foto dimostrative. Si vedono anche due pezzi di plastica gialla, residui di palloncini aerostatici. È augurabile che non si usino più. Vi sono rifiuti di ogni genere compresi quelli di igiene intima femminile! Intento nel mio “lavoro”, due belle donne mi guardavano con un’aria quasi di compatimento e fumavano. Quando hanno liberato la spiaggia della loro inquinante presenza (non me ne sono accorto, ero un pò lontano), hanno lasciato mozziconi e una bottiglia di plastica. Le mie osservazioni mi permettono di dire che le donne sono quelle che inquinano di più le spiagge. In questa attività spesso sono in compagnia di una piccola assistente, GiorgiaMaria, di 10 anni. Una domenica si è limitata ad “assistermi” mangiando un panino in acqua. Le piace molto vedere i pesciolini guizzare in acqua e quando ne ha scorto un piccolo banco ha avuto l’idea di dare loro un pezzo di mollica. Immediatamente si sono un pò avvicinati e lo hanno divorato. Così tutto il resto del panino lo ha dato in pasto ai pesciolini, divertendosi moltissimo, senza farsi mai venire la tentazione di catturarne uno. Vicino ai pezzetti di pane ve ne erano anche di plastica bianca, che accuratamente non magiavano” – ha osservato Montepulciano che ha quindi concluso:

---- Comunicazione di servizio di VideoAndria.com ---- l'articolo prosegue più sotto ----- ---- Fine comunicazione di servizio di VideoAndria.com ---- l'articolo prosegue qui sotto -----

“Ma allora come fa la plastica a finire nei pesci? La risposta la conosciamo tutti. Quando prendo i minuscoli pezzi di plastica dal setaccio si frantumano fra le dita, come si può capire da una foto. La plastica lasciata in acqua, come pure in altri luoghi, col tempo si frantuma sempre più fino a diventare nanoplastica, diventa polvere invisibile ad occhio nudo, e facilissimamente si insinua dappertutto anche nel corpo dei pesci senza che se ne accorgano. Probabilmente sta anche nell’aria che respiriamo. Tornando ai pesci, quando li mangiamo, ci mangiamo pure la plastica. Buon appetito a tutti!” – ha concluso Montepulciano. Il video riepilogativo con “sorpresa” finale:

#andria #barletta #ambiente #microplastiche

#andria #casteldelmonte #andriesi #provinciabat #piazzacatuma #sanvalentinoandria #vialecrispiandria #sanvalentinoandria #comuneandria #comunediandria #chiavara #centrostoricodiandria #andriabarlettatrani #andrianotizie #documentariandria #andrianews #videoandria #videoandria.com #andriafacebook #andriawhatsapp #andriatelegram #andriainstagram #andriapuglia

Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall'app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/andriabarlettatrani. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando "MI PIACE" sulla Pagina https://www.facebook.com/videoandria.notizie/ è possibile seguire tutte le news da Facebook. E' possibile scriverci anche via Whatsapp per inviarci segnalazioni anche con foto e video cliccando qui ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. Ricordiamo, inoltre, che è possibile seguire tutti i nostri tweet all'indirizzo https://twitter.com/videoandria. Gli aggiornamenti di VideoAndria.com sono anche su linkedin.com/company/andrianews e su https://vk.com/andrianews.