Bari e la Bat invase da coccinelle “mai viste così tante“ ma in realtà è un fenomeno naturale ciclico. La spiegazione

Anche nel mese di marzo del 2023, lo spettacolo della sciamatura di migliaia di coccinelle non ha coinvolto solo i centri abitati, ma anche le aree naturali. “Mai viste così tante“ – hanno osservato da Bari. In realtà, il fenomeno è ben diffuso anche in altre zone limitrofe, compresa la Provincia di Barletta-Andria-Trani. Questo si verifica in precise condizioni dell’anno:

Come già precedentemente riportato, si tratta di un fenomeno totalmente innocuo e naturale che documenta il verificarsi di temperature idonee alla riproduzione di questi insetti, molto utili al contrasto dei parassiti delle piante (di cui esse si nutrono). Le coccinelle sono infatti dei predatori capaci di controllare la popolazione di organismi nocivi per molteplici prodotti agricoli, contribuendo così ad un’alternativa biologica ai dannosi pesticidi. A dimostrazione di ciò, PugliaReporter.com vuole deliziarvi con alcune brevi immagini registrate due giorni fa nei dintorni delle saline di Margherita di Savoia:

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