Antenne telefonia, ad Andria la pioggia causa il rinvio della manifestazione

Dopo aver avviato un confronto all’interno del Comitato Spontaneo dei residenti nel quartiere di via Scipione l’Africano, organizzatore della manifestazione programmata ed autorizzata dalla Questura per sabato pomeriggio, 18 maggio 2024 ad Andria, si è deciso all’unanimità di rinviare l’evento ad altra data, a causa della persistente pioggia e delle avverse condizioni meteo. Ad annunciare il rinvio della Manifestazione, dopo essersi anche confrontato con la Responsabile della Polizia Locale all’uopo incaricata, è stato il Presidente dell’Associazione “Io Ci Sono!”, Savino Montaruli, firmatario della Comunicazione alla Questura che ha autorizzato. Montaruli si è scusato per l’imprevisto dovuto a cause di forza maggiore ed ha aggiunto:

“la tipologia di manifestazione, alla quale avevamo già messo in previsione la partecipazione di tantissime persone, tra cui centinaia di bambini che fino alla serata di venerdì hanno continuato a disegnare manifesti, striscioni e materiale da esporre durante il corteo e al Sit In in Piazza Catuma, è assolutamente incompatibile con la pioggia persistente che continua a venir giù in queste ore ed ancora per molto tempo fino a tarda sera, come riportano le previsione meteorologiche. Abbiamo atteso fino all’ultimo momento possibile ma riteniamo, anche per rispetto delle Forze dell’Ordine impegnate nel servizio di sicurezza, che ringraziamo sempre, che svolgere comunque la manifestazione sarebbe stato fortemente condizionante e avrebbe potuto anche limitare la partecipazione dando un’idea diversa da quella della reale preoccupazione che esiste tra i cittadini andriesi a causa dell’aumento delle installazioni di ripetitori in città ed alla moltiplicazione dei limiti delle emissioni. A questo punto – continua Montaruli – auspico che la prossima data possa vedere partecipe il nostro Vescovo mons. Luigi Mansi, oggi impegnato a Canosa per la Veglia di Pentecoste, al quale ci teniamo moltissimo. Nei prossimi giorni riprogrammeremo la Manifestazione coinvolgendo ancor di più il mondo scolastico, associazionistico e sociale” – ha concluso Montaruli.